Sono stati
ultimati i lavori di restauro della piccola chiesa della Madonna
della Cona distrutta dai terremoti del 2016. Domani l'edificio
di voto verrà riconsegnato alla comunità di Castelsantangelo sul
Nera, ma anche alla gente di Castelluccio di Norcia che a questa
chiesa è da sempre molto devota.
Domattina l'arcivescovo di Camerino, mons. Francesco Massara,
e il sindaco di Castelsantangelo Mauro Falcucci presenzieranno
alla cerimonia di inaugurazione e benedizione della chiesa, che
secondo la tradizione sarebbe stata costruita in seguito alla
vittoria di Visso nella battaglia contro Norcia nel 1522, detta
del Pian Perduto. A seguire, alle ore 11.45, nella frazione
Guardo i saluti delle autorità presenti, l'illustrazione dei
lavori e la proiezione dei video sul restauro. La cerimonia è
organizzata in collaborazione con la Pro Loco.
Il progetto a cura dell'architetto Luca Maria Cristini,
dell'ingegnere Romualdo Mattioni e del geologo Fabio Facciaroni,
che hanno prestato gratuitamente la loro professionalità, ha
consentito il restauro con parziale ricostruzione e risanamento
conservativo della chiesa. Il progetto di restauro è una
iniziativa promossa dalle sezioni Cai di Macerata, alla quale si
sono affiancate le sezioni di San Severino Marche e Camerino,
sostenuto dal Cosmari srl, oltre che da enti, aziende e tanti
volontari. La raccolta fondi è stata avviata grazie alla
sensibilità del Macerata Opera Festival che l'ha promossa quale
progetto charity nell'edizione 2018 #verdesperanza. Più enti,
aziende e tanti volontari hanno partecipato al recupero di un
monumento simbolo dei Monti Sibillini che unisce un territorio a
cavallo tra due regioni, Marche e Umbria, da sempre punto di
incontro per viandanti, pellegrini e amanti della montagna e
punto di riferimento per le comunità di Castelsantangelo sul
Nera e di Castelluccio.
Il prossimo 4 luglio 2022, come tradizione, si festeggerà la
festa della Madonna della Cona e il 500/o anniversario della
battaglia del Pian Perduto.
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