"Ritengo più che condivisibile
l'allarme lanciato ieri da tutti i primi cittadini
dell'Altotevere circa lo stato di salute della sanità locale":
lo dichiara il consigliere regionale del Pd Michele Bettarelli,
vice presidente dell'Assemblea legislativa. Il quale fa
riferimento alle "criticità emerse a seguito dell'aumento della
pressione ospedaliera legata all'emergenza Covid, cui il sistema
sanitario regionale stenta ancora a dare una risposta efficace:
liste di attesa, depotenziamento della medicina del territorio,
carenza di personale, riduzione dei servizi. Disagi evidenziati
da operatori sanitari e utenti che costringono sempre più
frequentemente i cittadini a rivolgersi alla sanità privata".
"È ormai purtroppo evidente - sostiene Bettarelli - che la
presidente della Giunta, Donatella Tesei e l'assessore alla
sanità, Luca Coletto, non sono consapevoli di cosa stia
accadendo in Alto Tevere visto che in oltre due anni, nessuno li
ha ancora avvistati nel presidio ospedaliero di Città di
Castello (nessuna visita a differenza delle numerose presenze
registrate in altre realtà ospedaliere regionali). Ma ora le
parole, pesanti e preoccupate, dei sindaci del comprensorio ci
confermano come non vi è stata alcuna condivisione e
partecipazione nella redazione del nuovo Piano sanitario
regionale con le Istituzioni territoriali. La Giunta Tesei
continua a rifiutare qualsiasi confronto e ad ignorare chi per
mesi ha fronteggiato in prima linea l'emergenza Covid, dagli
amministratori agli stessi operatori sanitari. Quello che sta
accadendo in Umbria è inaccettabile: non può essere di pochi la
programmazione e gestione della sanità pubblica. Quanto prima la
presidente Tesei e l'assessore Coletto convochino il tavolo di
confronto richiesto dai sindaci dell'Altotevere assieme ad
operatori sanitari, sindacati e associazioni".
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