Presso la Corte di appello di
Perugia dal 2016 opera il Tavolo integrato per la tutela del
minore e la crisi della famiglia, al quale partecipano
rappresentanti di tutti gli Uffici giudiziari umbri, la Regione
con suoi delegati, l'Anci, il Consiglio dell'Ordine degli
avvocati di Perugia e i rappresentati dei vari ordini
professionali interessati alla cura dei minori, quali assistenti
sociali e psicologi. Lo ricordano la stessa Corte d'appello e la
Procura generale che intendono così ricordare la data del 20
novembre "perché proprio in questo giorno, nel 1989, è stata
approvata, dall'Assemblea generale delle Nazioni unite, la
Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza".
Il Tavolo ha promosso la firma di un protocollo tra
Magistratura, Regione e Consiglio dell'Ordine degli avvocati,
firmato da tutte le parti l'11 febbraio 2019, sottolineano in
una nota congiunta il presidente della Corte
Mario Vincenzo D'Aprile e il procuratore generale Sergio
Sottani.
Il Protocollo prevede di potenziare le forme di collaborazione
interistituzionale che permettano di individuare gli interventi
più appropriati, sia in ambito operativo che formativo, al fine
di realizzare il principio dell'interesse superiore del minore.
Tra i compiti assunti dalle strutture regionali "meritano una
particolare attenzione" - viene sottolineato -, quelli di
omogeneizzazione organizzativa dei Servizi Npiee
(neuropsichiatria infanzia e adolescenza), con "il diretto
raccordo in ogni azienda territoriale al Dipartimento di salute
mentale, per una migliore tutela e cura di minori e giovani
adulti affetti da problemi di salute mentale o da dipendenze,
nonché per una tracciabilità dei percorsi sanitari collegati a
procedimenti giudiziari ed ai loro esiti".
Sempre in tale ambito è in progettazione la valutazione della
possibilità di uniformare, a livello regionale, i percorsi di
tutela minorile, creando uffici e servizi a ciò deputati, su
base di zona sociale e distretto sociosanitario, "anche
attraverso una corretta ed efficace interlocuzione con i diversi
uffici giudiziari".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA