La statua di San
Benedetto, al centro della piazza di Norcia, è "impreziosita" da
un mantello bianco di neve che rende la città ancora più bella e
suggestiva nonostante le ferite del sisma e le difficoltà
dell'emergenza pandemica.
La vista che si spalanca salendo per la Valnerina, è quella di
un paesaggio incantato, con alberi imbiancati e scorci
mozzafiato. A Norcia, e in generale nei borghi a valle
dell'Appennino umbro-marchigiano, ad avere la neve sono
abituati, tanto che non ha fermato alcuna attività commerciale e
nemmeno i cantieri della ricostruzione o le ruspe intente a
demolire l'ultima porzione di quello che era il vecchio plesso
scolastico.
Si lavora anche al cantiere delle pietre che serviranno per
ricostruire la Basilica del patrono d'Europa e molte gru sono in
azione pure nei tanti cantieri privati in cui si ricostruiscono
le case lesionate dal sisma di cinque anni fa. Infine, la neve
non ha ostacolato nemmeno le vaccinazioni anti Covid.
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