Ci sono anche i nomi dell'ex
procuratore di Roma Giuseppe Pignatone, dell'ex consigliere del
Csm Piercamillo Davigo, di Luca Lotti e di Cosimo Ferri tra
quelli, 24 in tutto, che la Procura di Perugia guidata da
Raffaele Cantone, intende chiamare a testimoniare in aula
nell'ambito del processo che vede imputati l'ex magistrato
romano Stefano Rocco Fava e l'ex consigliere del Csm, Luca
Palamara per rivelazione di segreto d'ufficio. Rinviati a
giudizio nell'ottobre scorso il processo nei loro confronti
davanti al terzo collegio del Tribunale di Perugia comincerà il
19 gennaio.
A citare Pignatone come testimone è anche la difesa di Fava,
rappresentata dall'avvocato Luigi Castaldi. Mentre i nomi di
Lotti e Ferri compaiono in tutte le liste testi depositate da
accusa e difesa.
Tra i testimoni citati da Luca Palamara, difeso dagli avvocati
Roberto Rampioni e Benedetto Buratti ci sono magistrati in
servizio alla procura di Roma e a quella di Napoli, lo stesso
Davigo e il consigliere del Csm Sebastiano Ardita.
Mentre la Procura del capoluogo umbro vuole chiamare in aula
anche l'imprenditore Fabrizio Centofanti e l'avvocato siciliano
Piero Amara come fa anche la difesa di Stefano Rocco Fava. Parte
civile nei confronti di questo ultimo il procuratore aggiunto di
Roma, Paolo Ielo, che ha depositato una lista testi composta da
13 nomi.
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