La caduta di calcinacci da un
cavalcavia è una delle ipotesi al vaglio degli investigatori che
stanno compiendo accertamenti sul danneggiamento del vetro del
pullman del Benevento calcio, con i giocatori a bordo, avvenuto
nel tardo pomeriggio di ieri nel corso della trasferta a Perugia
per la partita al Curi di oggi.
Il mezzo - riferisce la questura di Perugia - è stato colpito da
un oggetto, non ancora individuato, mentre transitava sotto un
cavalcavia lungo la Statale 3 Bis (la E45), direzione nord,
all'altezza dello svincolo di Fratta Todina.
L'oggetto ha danneggiato il vetro del bus che ha proseguito la
marcia fino all'hotel di Perugia dove alloggia la squadra.
Questa mattina, gli agenti della polizia stradale della sezione
di Perugia, con il personale dell'Anas, hanno svolto
accertamenti sul posto dai quali è emerso che il cavalcavia
presenta un deterioramento strutturale, pertanto non è da
escludere - spiega la polizia - che qualche calcinaccio possa
essersi staccato accidentalmente, andando a infrangere il vetro
del bus.
Un'altra ipotesi al vaglio degli investigatori sarebbe il lancio
di un oggetto da un veicolo che, in quel momento, transitava sul
cavalcavia.
Al momento, gli agenti e il personale dell'Anas sono alla
ricerca dell'oggetto per capire meglio la dinamica dell'evento.
Dalle attività in corso di svolgimento da parte degli
investigatori della Digos, si esclude che l'evento possa essere
ricondotto alle tifoserie che - sottolinea la questura in una
nota - "hanno sempre mostrato una condotta irreprensibile".
Questa mattina, inoltre, il Questore della provincia di Perugia,
Giuseppe Bellassai, si è recato presso l'albergo che ospita la
società, i tecnici e i calciatori del Benevento calcio per
parlare di quanto accaduto con il presidente Oreste Vigorito e
per assicurare l'impegno della polizia di Stato nel ricostruire
l'accaduto e individuare eventuali responsabili.
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