Il Concorso regionale per le
eccellenze olearie, voluto e organizzato dalla Camera di
commercio dell'Umbria, ha premiato i migliori oli Dop Umbria ed
ha selezionato gli oli che prenderanno parte alla 30/a edizione
del Concorso nazionale Ercole Olivario.
Hanno partecipato alla 23/a edizione dell'"Oro Verde" 26
etichette di olio prodotto in Umbria, di cui 16 a Denominazione
di origine protetta Umbria e dieci extravergini.
Il concorso l'"Oro Verde dell'Umbria" prevede esami
organolettici e analisi sensoriali, affidati a una giuria
regionale composta da 16 assaggiatori, riconosciuti esperti di
olio di oliva, guidati dal Capo panel Angela Canale e coordinati
da Giulio Scatolini.
"L'Oro Verde è il patto che abbiamo stretto con il nostro mondo
olivicolo, per la valorizzazione di un prodotto straordinario,
d'eccellenza - ha detto il Presidente della
Camera di Commercio dell'Umbria e del comitato promotore
dell'Oro Verde, Giorgio Mencaroni. "Olio straordinario, frutto
di un ambiente vocato da millenni alla coltivazione dell'ulivo.
Solo in Umbria - ha ricordato il presidente Mencaroni - vegetano
e producono 38 cultivar diverse, in Italia oltre 400 in
produzione, quando, per dirne una, in Spagna, primo produttore
di olio al mondo, se ne contano soltanto 16".
Nel corso della mattinata sono stati forniti i dati della
campagna olearia 2021-2022: in Umbria la produzione si è
attestata su 39.600 quintali di olio, contro i 65.000 dello
scorso anno, con 275.000 quintali di olive, mentre nell'anno
precedente i quintali erano 570.723.
I dati aggiornati a fine febbraio 2022 della produzione Dop
Umbria sono di oltre 265.000 litri di olio certificato (fonte
Parco Tecnologico 3A).
Per la sezione Olio Dop Umbria, primo premio all'azienda agraria
Viola di Sant'Eraclio con l'etichetta Colleruita. Seconda
l'azienda CM srl di Agello/Magione, con l'etichetta CM
Centumbrie, terza l'azienda agraria Marfuga di Campello sul
Clitunno con l'Etichetta Marfuga Umbria Riserva.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA