"Sono fiera dei nostri
militari che stanno combattendo con forza e orgoglio per
l'indipendenza dell'Ucraina": a dirlo all'ANSA è Inna Kaluhina,
soprano di Leopoli tra gli otto vincitori del 76/o concorso
Comunità europea per giovani cantanti lirici del Teatro lirico
sperimentale di Spoleto.
"La situazione a Kiev e in altre città dell'Ucraina è
tragica, dove si trova mia madre per fortuna è più tranquilla,
ma vorrei tanto che la mia famiglia mi raggiungesse in Italia",
dice Inna, che vive in Puglia.
"Non sono molto esperta di questioni politiche - aggiunge
l'artista - e quindi non saprei come risolvere questa
situazione. Posso solo augurarmi che l'Europa aiuti il mio Paese
e gli permetta di entrare nell'Ue". "Il desiderio di far parte
dell'Unione europea - spiega Inna - è forte nei giovani già
dalla rivoluzione del 2014, tra quegli studenti che scesero in
piazza c'ero pure io".
La cantante dice, invece, di non credere molto alle sanzioni,
"sicuramente non possono bastare e Putin ne fa una
speculazione", sottolinea.
"Se la musica e la cultura possano salvare l'Ucraina? Il
messaggio di pace che possiamo mandare noi artisti è sicuramente
importante e siamo tutti pronti a dare vita a concerti per
aiutare la nostra gente".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA