"Immaginiamo nel 2022 una crescita
intorno al12%, il riequilibrio della marginalità ai nostri
livelli di normalità pre-pandemia, e un ulteriore miglioramento
dell'indebitamento finanziario netto, confermando importanti
investimenti, in linea con la progettazione pluriennale come
avvenuto nel 2021. Con altrettanta fiducia attendiamo una
crescita equilibrata nel 2023 intorno al 10%". Si legge nel
bilancio consolidato 2021 del gruppo Brunello Cucinelli, che
migliora dunque le stime per il 202 rispetto al +10% che era
stato ipotizzato a inizio gennaio. La relazione finanziaria si
apre con un riferimento al conflitto in Ucraina: "Riportiamo
oggi i risultati del 2021 con due stati d'animo. Il primo di
grande dolore - si legge - per le tensioni internazionali, che
non avremmo mai immaginato nei tempi contemporanei, sperando di
cuore che tutto vada per il meglio nei tempi a venire; il
secondo con la positività di una Casa di Moda che vive forse il
migliore momento della sua storia, e con umiltà, coraggio,
creatività e fiducia immaginiamo avrà grandi possibilità per i
decenni a venire". "In un momento drammatico per l'umanità, in
questo inverno delle nostre fatiche - afferma in proposito il
presidente esecutivo e direttore creativo, Brunello Cucinelli -
ci è richiesta una nuova era di responsabilità, la ricerca di
una pace forgiata dai grandi pensieri. Quest'anno - ha
proseguito sui conti - si apre con un trimestre che volge ormai
al termine con dei risultati particolarmente interessanti, la
raccolta ordini uomo-donna Inverno 2022 è stata veramente
importante".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA