È stato firmato ad Agriumbria,
presso lo stand dell'Associazione italiana allevatori, il
protocollo tra Umbriafiere Spa e Aia che sancisce in maniera
formale lo status di Agriumbria quale Polo nazionale delle
carni. Firmati anche i protocolli con le associazioni agricole
Anacli e Anabic per consolidare il pluriennale rapporto con
Agriumbria quale conferma della presenza annuale delle mostre
nazionali dei bovini da carne. Una firma che arriva dopo anni di
lavoro e di cooperazione con gli allevatori italiani e che di
fatto ha reso la fiera di Bastia il centro del mercato dei
bovini da carne in Italia. Il protocollo rafforzerà il peso di
Agriumbria nella promozione di concorsi nazionali ed esposizioni
legati alla promozione delle razze italiane, con particolare
attenzione alle razze bovine da carne, unitamente a iniziative
per la promozione delle carni italiane.
Agriumbria intanto prosegue e quella del 3 aprile sarà una
domenica all'insegna dei prodotti della terra. Fino alle ore 19
stand aperti, laboratori, degustazioni, show cooking e incontri
per grandi e piccoli. I visitatori troveranno in fiera tutto il
mondo dell'agricoltura, della zootecnia e dell'alimentazione.
Dai più grandi tori e dalle più belle razze bovine, agli asini
per l'onoterapia, fino al più piccolo esemplare di volatile.
Piante da frutto, decorative, fiori rari, attrezzature e
oggettistica da campagna e per l'outdoor.
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