A Perugia diventa operativa una
seconda mensa della Caritas dopo quella "San Lorenzo" attiva dal
2008 in pieno centro storico. Sorge presso il "Villaggio della
Carità - Sorella Provvidenza" nella zona di via Cortonese e sarà
inaugurata il 29 aprile dal cardinale Gualtiero Bassetti,
arcivescovo del capoluogo umbro e di Città della Pieve.
La nuova mensa, di fatto, è già operativa da marzo nel fornire
pasti a quindici profughi ucraini accolti dal vicino "Rifugio
Francescano" dei frati Cappuccini. E' stata fortemente voluta
dal cardinale Bassetti, annuncia il direttore della Caritas, don
Marco Briziarelli. "L'abbiamo quindi intitolata al nostro
vescovo don Gualtiero, sua eminenza il cardinale Bassetti -
aggiunge -, grati per la sua grande anima di carità nell'aver
messo sempre i poveri al centro del suo ministero. Questa è una
nuova opera-punto di ristoro che si aggiunge alla mensa San
Lorenzo, che continuerà la sua attività per le persone in
difficoltà del centro storico, mentre la Don Gualtiero rivolge
il suo sguardo alle povertà dei quartieri periferici della città
che ruotano attorno alla stazione ferroviaria di Fontivegge".
Questa nuova mensa, precisa il direttore Caritas in una nota,
"non vuole essere esclusivamente per i poveri di natura
economica, ma 'relazionale'". "Che sia cioè attenta - prosegue -
anche ad altre povertà quali la solitudine di tanti anziani e
famiglie che incontrano difficoltà ad arrivare alla fine del
mese, che non sono certificate tra quelle povere". L'auspicio,
sottolinea don Briziarelli, "è che questo luogo sia un ambiente
di incontro, di relazione e di esperienza per dare un volto alle
persone che vivono difficoltà umane e materiali, quindi una
mensa aperta anche a famiglie che decidono di pranzare un giorno
con i poveri".
Nella fase di avvio e nel rispetto delle norme anti Covid-19,
la nuova mensa ospiterà, per il momento solo a pranzo fino a 50
persone. Superata l'emergenza potrà ospitarne fino ad un massimo
di 75.
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