"Le recenti esternazioni
trionfalistiche dell'assessore regionale alla Sanità Luca
Coletto, in merito all'approvazione del piano sanitario da parte
del ministro della Salute Speranza e la presenza dello stesso
Speranza in Umbria per la presentazione delle performance in
sanità del Network delle Regioni danno lo spunto per alcune
riflessioni e, soprattutto, per invitare l'assessore umbro ad
affermazioni meno trionfalistiche sulla sua attività, che al
momento stenta a decollare, per usare un eufemismo": così i
consiglieri del gruppo regionale del Pd. "Parlare trionfalmente
di approvazione del piano da parte del ministro Speranza è una
fake news" sostengono.
"Il Governo - sostengono i consiglieri del Pd in una nota - è
infatti tenuto ad una approvazione tecnica, che certifichi la
conformità a linee guida legate al Pnrr. Parlare di promozione è
l'ennesimo tentativo di creare una cortina di fumo di fronte
agli umbri, ormai stanchi di essere presi in giro da una
maggioranza mistificatrice, non in grado di assumersi le proprie
responsabilità di fronte alle scelte politiche compiute. Il
consiglio regionale attende di conoscere gli atti. Attendiamo di
esaminarli in Commissione in un vero percorso di partecipazione.
Lo stesso che hanno chiesto i sindacati, che qualche settimana
fa hanno consegnato in Consiglio regionale una enorme quantità
di firme di cittadini spaventati e preoccupati. L'assessore
Coletto, più che esprimersi in toni trionfalistici, si rechi a
visitare gli ospedali umbri, dove i tagli e le riduzioni stanno
preoccupando e causando delle vere sollevazioni popolari. La
strada era il rafforzamento della medicina del territorio, la
tutela delle zone disagiate. Il percorso imboccato dall'Umbria
sembra l'opposto. Una constatazione amara, che dimostra come la
pandemia e le migliaia di vittime causate dal Covid non ci
abbiano insegnato niente. Cogliamo l'occasione anche per
rigettare al mittente tutte le polemiche legate alla presenza di
qualche giorno fa del ministro Speranza ad Assisi. Presenza
legata ad una visita privata - conclude il Gruppo Pd - e che il
centrodestra non ha perso occasione di strumentalizzare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA