"Deruta non dimentica il
coraggio, il senso dello Stato e anche la solitudine di Paolo
Borsellino e, con lui, di Giovanni Falcone e dei tanti
magistrati uccisi dalla mafia. Non dimentica e vuole che le
giovani generazioni sappiano chi sono e cosa hanno rappresentato
per il nostro Paese": è con queste finalità - come spiegano il
sindaco di Deruta, Michele Toniaccini e l'assessore alla cultura
Piero Montagnoli - che a Deruta si svolgeranno delle iniziative
in occasione del trentennale dalla strage di Via D'Amelio.
L'amministrazione comunale rende omaggio al giudice Paolo
Borsellino con un momento di raccoglimento e la deposizione di
una corona di fiori presso il Parco "Falcone e Borsellino" di
Deruta, martedì 19 luglio alle ore 12. E domenica 24 luglio alle
ore 21 presso il Chiostro del Museo si terrà il concerto di
Giulio Castrica e del "Guitar Tifernum ensemble" di Città di
Castello, a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di
Deruta con la collaborazione dell'Associazione "La Casa degli
Artisti di Perugia". Il Comune di Deruta, inoltre, accoglie
l'iniziativa lanciata dalle nipoti di Rita Borsellino, sorella
di Paolo, attraverso un questionario che resterà anonimo per
raccogliere ricordi sul '92, su mafia e antimafia. "Pur non
avendo, ovviamente, testimonianze dirette - affermano sindaco e
assessore - possiamo comunque inviare pensieri e ricordi su quei
tragici momenti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA