"La nostra disponibilità è legata
esclusivamente all'apertura di una nuova fase che va percorsa
fino in fondo con coraggio e determinazione, senza soccombere
all'istinto di conservazione": è quanto hanno scritto al
segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, il sindaco di Gualdo
Tadino, Massimiliano Presciutti e l'ex sindaco di Narni,
Fracesco De Rebotti, in merito alle prossime elezioni politiche.
"Numerose sono le sollecitazioni che provengono da cittadini,
amministratori e importanti pezzi della società civile umbra ai
rappresentanti politici e istituzionali del Pd umbro - hanno
sottolineato nella lettera - per valorizzare le figure di
amministratori e sindaci nella prossima tornata elettorale. Il
Pd nazionale ci deve mettere nelle condizioni di lavorare al
meglio nella nostra Regione, lasciandoci gli spazi necessari per
proseguire il percorso di ricostruzione del nostro partito, di
rappresentatività e radicamento vero nei territori umbri, e non
ultimo, di credibilità verso i nostri iscritti e simpatizzanti".
"Se il Pd nazionale imporrà logiche diverse da quelle che
partono dal sentire comune della nostra comunità umbra - hanno
scritto ancora Presciutti e De Rebotti - dovrà assumersi la
responsabilità dell'insuccesso a cui sarà destinata la campagna
elettorale ormai entrata nel vivo, in termini di astensionismo e
di allontanamento degli iscritti dal nostro partito".
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