/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lega, inaccettabile scuole chiuse contro caro energia

Lega, inaccettabile scuole chiuse contro caro energia

Per Caparvi-Alessandrini crisi si risolve con interventi mirati

PERUGIA, 01 settembre 2022, 11:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"L'idea lanciata dal Partito democratico umbro di chiudere le scuole un giorno alla settimana per risparmiare sui consumi energetici non è accettabile. La Lega non appoggerà mai questa proposta, la crisi energetica non si risolve razionalizzando gli spazi educativi dei nostri figli, ma con interventi mirati": ad annunciarlo sono il segretario Lega Umbria Virginio Caparvi e il vicesegretario Valeria Alessandrini. "Non possiamo penalizzare ulteriormente le giovani generazioni dopo le pesanti privazioni che hanno dovuto subire negli ultimi anni a causa della pandemia" aggiungono.
    "Dobbiamo aiutare imprese e famiglie - sostengono Caparvi e Alessandrini in una nota - a sostenere gli aumenti di bollette e investire sulla scuola per non scaricare su di essa tutto il peso di scelte sbagliate del passato sul tema energetico.
    L'invito fatto a tutti i partiti da Matteo Salvini è di unirsi e portare in Parlamento delle proposte sulla base del modello francese che ha limitato al 4 per cento l'aumento delle bollette di luce e gas. Investiamo subito 30 miliardi di euro nelle imprese che producono energia così da mettere un tetto agli aumenti. Non siano la scuola e i giovani - concludono Caparvi e Alessandrini - a pagare ancora una volta il prezzo più alto".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza