/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Umbria chiederà stato di calamità per aree colpite alluvione

Umbria chiederà stato di calamità per aree colpite alluvione

Alla Regione segnalazioni da dieci Comuni

PERUGIA, 22 settembre 2022, 18:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Regione Umbria farà partire domani, 22 settembre, la richiesta di stato di calamità per i territori umbri colpiti dall'alluvione. Lo farà al termine di un incontro operativo fra tutti gli uffici interessati. A darne notizia è l'assessore regionale alla Protezione civile Enrico Melasecche.
    Gli uffici regionali - è stato reso noto - stanno raccogliendo tutte le segnalazioni di danni e degli interventi fatti in questi giorni nelle operazioni di emergenza che andranno a comporre la Relazione che sarà inviata al Dipartimento nazionale della Protezione civile.
    Melasecche ha avuto un colloquio telefonico con il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, per informarlo sulla situazione e sullo stato degli interventi operati fino ad oggi.
    La Regione ha reso noto che sono dieci i Comuni che, al momento, hanno fatto pervenire le proprie segnalazioni: Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, Gubbio, Costacciaro, Montone, Città di Castello, Sigillo, Monte Santa Maria Tiberina, Nocera Umbra e Gualdo Tadino.
    Nella Relazione che sarà inviata - sottolinea una nota l'Assessorato alla protezione civile - saranno presi in considerazione tutti gli interventi di emergenza di questi giorni.
    Quelli necessari strutturali per ridurre al massimo il rischio idrogeologico saranno invece definiti successivamente, tenendo conto anche delle risorse finanziarie che l'Umbria potrà avere a disposizione.
    Gli uffici della Protezione Civile regionale continuano comunque a raccogliere tutte le segnalazioni che giungono dai territori colpiti, anche quelle di singole imprese e cittadini.
    Queste vengono successivamente inoltrate agli Enti ed agli Uffici competenti.
    Proseguono anche le attività della colonna mobile della Protezione civile umbra, che da giorni sta operando a Senigallia, con anche la partecipazione dei volontari di Foligno e di Monteleone di Orvieto che si sono aggiunti alle squadre già presenti. A tutti è giunto "il ringraziamento della Regione per la preziosa attività che stanno svolgendo a favore della popolazione colpita".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza