Ha garantito,
anche nella fase di emergenza della diffusione del Covid, una
tempestiva presa in carico di pazienti non residenti nel
territorio del Distretto del Trasimeno, al fine di supportare
anche le altre strutture intermedie aziendali, la Rsa (Residenza
sanitaria assistita) di Città della Pieve che nei giorni scorsi
ha ricevuto la visita del direttore generale dell'Usl Umbria 1,
Massimo Braganti, accompagnato dal direttore del Distretto del
Trasimeno, Emilio Paolo Abbritti.
Ad accoglierlo la responsabile della struttura, Caterina
Magliocchetti. "Il supporto fornito dalla Rsa di Città della
Pieve, nella gestione di alcune tipologie di malati, è stato
fondamentale in un momento particolare come quello legato alla
Pandemia. Ritengo che fosse doveroso ringraziare il personale
per l'impegno e la professionalità che hanno messo e mettono in
campo ogni giorno", ha commentato Massimo Braganti. Sempre
durante il periodo di Pandemia, la Rsa di Città della Pieve ha
implementato l'inserimento di persone con gravissima disabilità,
conseguente a patologie/deficit da cui è derivata una permanente
e totale dipendenza, come, ad esempio, gli esiti cronici
stabilizzati di cerebrolesioni acquisite o di patologie
neurologiche. I numerosi apprezzamenti ricevuti nel tempo dai
familiari degli ospiti hanno sottolineato l'efficacia del
modello organizzativo centrato sulla attività integrata della
equipe multidisciplinare e multiprofessionale che ha garantito
la gestione degli inserimenti, la stesura del Piano
assistenziale individualizzato, la verifica del percorso
assistenziale e della continuità nella fase della dimissione. "È
la centralità della relazione con l'ospite, il riconoscimento
della specificità ed unicità dei suoi bisogni, del suo contesto
familiare, la sensibilizzazione e l'addestramento dei familiari
alla migliore gestione possibile al rientro a domicilio, a
caratterizzare l'attività quotidiana di una equipe dotata di
alta professionalità - sottolinea la Usl Umbria 1- orientata
alla umanizzazione del servizio e alla verifica quotidiana delle
azioni ed attività al fine del miglioramento della qualità delle
stesse a favore della tutela della salute degli ospiti".
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