Il 10 novembre riparte la stagione
del Jazz club Perugia con un trio, anzi "The Trio" allo stato
dell'arte, con una delle più classiche formule del jazz, ovvero
pianoforte, contrabbasso e batteria. Una band - spiegano gli
organizzatori in una nota - costituita da tre autentici maestri
dei loro strumenti, per di più cementata da una lunga
collaborazione.
Il pianista (ma anche songwriter e cantante) Kevin Hays, è uno
dei più stimati della sua generazione. Il bassista Ben Street ha
studiato al New England Conservatory of Music a Boston con
Miroslav Vitous e Dave Holland prima di spostarsi a New York
dove ha intrapreso una intensa attività. Il veterano del trio,
il batterista Billy Hart, è considerato una icona del jazz.
Il 18 novembre è la volta di quello che può definirsi un
miracolo del jazz: potrebbero infatti incontrarsi un virtuoso
svizzero dell'armonica, Gregoire Maret, ed un funambolo
colombiano dell'arpa, Edmar Castaneda. Difficile immaginare una
combinazione più "strana", ma nello stesso tempo più
affascinante.
Il 21 dicembre infine il trio di Alessandro Lanzoni, composto
da Matteo Bortone ed Enrico Morello, con ospite Francesco Cafiso
al sax. La sua formazione è frutto di un percorso sviluppato in
due direzioni: gli studi "classici", culminati col diploma di
pianoforte nel 2012 col massimo dei voti, e l'approfondimento
del linguaggio jazzistico nei corsi estivi di Siena Jazz e della
Berklee di Boston come borsista delle Clinics di Umbria Jazz.
Anche quest'anno la stagione rientra tra gli eventi
organizzati da Umbria Jazz, e rappresenta il trait d'union tra i
festival dando vita ad una lunga stagione musicale che offrirà
agli appassionati un cartellone ricco ed eterogeneo.
Sede dei concerti sarà anche quest'anno la sala Raffaello
dell'Hotel Sina Brufani, e tutti i concerti avranno inizio alle
21,30.
I biglietti al costo di 20 euro per ogni singolo concerto
saranno disponibili online da venerdì 21 ottobre su
www.umbriajazz.com
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