In occasione
della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza
contro le donne, l'Usl Umbria 1 ha aderito alla seconda edizione
dell'H-Open week, in programma dal 21 al 26 novembre con
l'obiettivo di supportare coloro che ne sono vittime.
All'iniziativa, promossa da Fondazione Onda (Osservatorio
nazionale sulla salute della donna e di genere), partecipano
oltre 170 ospedali, tra cui quelli di Città di Castello e
Gubbio-Gualdo Tadino.
In questi giorni - annuncia l'Usl - sarà esposta presso
l'ingresso dell'ospedale tifernate una mostra fotografica con
immagini contro la violenza sulle donne. Contemporaneamente sarà
proiettato un video sugli schermi del servizio di Senologia e
sul pannello del pronto soccorso. Hanno collaborato alla
realizzazione dei materiali prodotti l'associazione i Fiori di
Lillà di Città di Castello e Donne Insieme dalla tua parte di
Umbertide.
Invece, al piano terra dell'ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino
sarà posizionata una panca rossa con esposto un pannello
raffigurante la lotta delle donne iraniane contro il velo. Al
primo, invece, sarà installata una poltrona con scarpe rosse e
un pannello d'arte Klimt. Inoltre, per tutta la settimana le
ostetriche indosseranno una maglietta realizzata già dallo
scorso anno in occasione della Giornata internazionale per
l'eliminazione della violenza contro le donne.
Negli ultimi quattro anni si sono recate ai pronto soccorso
degli ospedali dell'Usl Umbria 1 (Assisi, Castiglione del Lago,
Città di Castello, Media Valle del Tevere, Umbertide e Branca)
con accesso con "codice rosa" o con "priorità ingresso-sospetta
violenza" 277 donne.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA