"A Perugia un tunisino sarebbe
stato vittima di violente aggressioni da parte di tre
connazionali. La sua colpa? Quella di volersi convertire al
cattolicesimo. La Lega sostiene da anni che ci sia un problema,
soprattutto di incompatibilità culturale con le frange più
estremiste dell'integralismo islamico": a dirlo è il deputato
della Lega e segretario del partito in Umbria Riccardo Augusto
Marchetti.
"Il nostro Paese - aggiunge in una nota - è uno stato laico
dove ognuno è libero di credere, non credere o professare
qualsiasi culto, nel rispetto della libertà di tutti. Se i
nostri principi costituzionali sono un problema per qualcuno,
che torni nel suo Paese o ne scelga uno in cui le libertà non
sono assicurate. Noi garantiamo e garantiremo sempre i valori
fondanti dell'Occidente e auspichiamo pene esemplari per
chiunque intenda violarli". "Attendiamo che la comunità islamica
prenda le distanze da certi atteggiamenti violenti" conclude
Marchetti.
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