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Paparelli, Umbria migliore? cittadini non se ne sono accorti

Paparelli, Umbria migliore? cittadini non se ne sono accorti

Critiche del portavoce opposizioni alla relazione Tesei

PERUGIA, 25 giugno 2024, 16:54

Redazione ANSA

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"Anche oggi assistiamo al racconto della Giunta che avrebbe trasformato la Regione in meglio ma gli umbri non se ne sono accorti": lo ha detto il portavoce delle opposizioni in Assemblea legislativa Fabio Paparelli intervenendo dopo la Relazione annuale sullo stato di attuazione del programma di  governo e sull'amministrazione regionale illustrata dalla presidente Donatella Tesei.
    "In sanità - ha detto Paparelli - si registra un fatto unico: nel capoluogo di regione è stato eletto in consiglio comunale un consigliere della lista sanità pubblica; la gente lo avverte che la sanità pubblica è stata smantellata. Avete cambiato 20 direttori, riscritto cinque piani di abbattimento delle liste attesa, tutti falliti, zero piani sanitari, una convenzione fallimentare con l'Università, zero assunzioni, mobilità negativa, conti aggravati. Le prestazioni specialistiche hanno subito una drastica riduzione, i conti sono fuori controllo, è falso dire avete ereditato un deficit sanitario, avevamo lasciato un tesoretto, lo avete riconosciuto voi. Ho l'impressione che non leggiate gli atti. Tutte le regioni hanno problemi sulla sanità, ma altre regioni ancora garantiscono le prestazioni della sanità pubblica. Piano sanitario del 2021: vuoto e stroncato dall'Università, pre-adottato inopinatamente tre mesi dopo il protocollo d'intesa ma poi ridotto a poca cosa. Non c'è coscienza delle ragioni per cui la sanità pubblica ha smesso di funzionare: ad un aumento esponenziale della spesa pubblica è seguita una riduzione dei servizi. Se si cambiano 20 direttori come si fa a programmare? Rapporti con università: accordi raggiunti con un protocollo dove si delegano decisioni all'Università, poi siete stati costretti a fermarvi. Spesi dal 2019 al 2022 ben 52 milioni in più per l'acquisto di beni e servizi ma queste risorse a cosa sono servite? Per il futuro degli ospedali piccoli non è stato fatto nulla, bisognava ridefinire il loro destino. Mobilità dei pazienti: sono stati aumentati i posti letto nelle case di cura private. Ma allora i risultati migliori in tema di fatturato li avrebbe dovuti conseguire la sanità di Perugia, visto che a Terni non c'erano strutture private, invece la mobilità la sostiene Terni. Continuare a guardare alla sanità privata è smantellare la sanità pubblica, si incentiva l'uscita di medici dal sistema sanitario pubblico, altro che assunzioni. I cittadini si devono rivolgere alle cliniche private per curarsi.
    C'è inefficienza della rete ospedaliera e carenza di programmazione. I dati del Gimbe hanno riconosciuto per anni l'Umbria come regione benchmark, rispetto a qualità dei servizi e risorse. Tesoretti di cui avete beneficiato voi. Economia: per la Banca d'Italia nel 2023 il pil umbro è allo 0,6, in Italia lo 0,9. Se il pil è indice di benessere, come dite voi, è un fallimento. Si cita la dinamica demografica negativa ma non ho visto in cinque anni una politica sociale adeguata a cambiare marcia. In Umbria c'è assenza totale di politiche industriali.
    Secondo la Cgia di Mestre siamo 12/i nel pil per abitante.
    Per produttività del lavoro e delle imprese siamo agli ultimi posti, 14esimi, dietro di noi solo le regioni del sud.
    Infrastrutture: l'assessore risponde agli atti ispettivi dicendo che Anas non gli risponde, a noi hanno sempre risposto. Basta percorrere la E45 per rendersi conto dello stato di colabrodo di questa superstrada, manca una programmazione seria. Trasporti: siamo ancora senza gara, la Orte-Falconara bocciata sul Pnrr. Il Piano rifiuti approvato proponeva una tempistica inadeguata e costi fuori mercato, sottostimati, e rinuncia alla differenziata: se fossimo sopra il 75%, non servirebbe un inceneritore. Anche sulle politiche ambientali registriamo la nascita obsoleta del nuovo inceneritore da 130mila tonnellate, incongruente coi numeri scritti nel piano dei rifiuti e contro il parere della stessa commissione scientifica che avete attivato. È un fallimento, se continuate a dire che avete fatto la regione migliore del mondo aprite gli occhi perché i cittadini se ne sono accorti".
   

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