In due giorni sarà presentata
tutta la filiera del re della tavola, dalla gara di ricerca con
i cani fino alle ricette più sfiziose nello show cooking dello
"chef del tartufo", Carmelo Sorce, umbro di adozione dopo le
esperienze lavorative in tutto il mondo, tra cui il ristorante
stellato nel Principato di Monaco.
E' lui l'ideatore della Fiera del Tartufo di Sigillo, in
programma sabato 6 e domenica 7 luglio, presentata a Palazzo
Donini.
Una presentazione a cui hanno preso la parola la presidente
della Regione Umbria Donatella Tesei, il vice presidente Roberto
Morroni e il sindaco di Sigillo Giampiero Fugnanesi, alla
presenza di rappresentanti delle associazioni di settore, tra
cui la direttrice dell'Associazione nazionale città del Tartufo
Antonella Brancadoro, e del consigliere regionale Manuela
Puletti, a dimostrazione dell'interesse intorno al mondo del
tartufo e a questa nuova manifestazione.
Un interesse evidenziato negli interventi dell'assessore
Morroni e della governatrice Tesei, che hanno ricordato le
azioni della Regione Umbria per promuovere il tartufo e le altre
eccellenze insieme a tutto il territorio. Anche attraverso il
sostegno a manifestazioni come la Fiera del Tartufo di Sigillo,
dedicata in particolare al tartufo estivo.
"Vogliamo che l'Umbria diventi sempre più la capitale
mondiale del tartufo" ha detto l'assessore Morroni.
Tesei - riferisce una nota degli organizzatori - ha poi
rinnovato l'appello, anche agli operatori della ristorazione, a
presentare nei menu e nelle carte dei vini prodotti del
territorio: "I turisti vogliono mangiare e bere umbro".
Il sindaco Sigillo ha assicurato che, terminata questa edizione
numero zero, tutti i soggetti coinvolti si metteranno al lavoro
per organizzare la prossima, con l'ambizione di farne un punto
di riferimento per il tartufo estivo.
Chef Carmelo Sorce: "Il tartufo in tutta la sua filiera".
Il programma della manifestazione e la sua filosofia sono
stati illustrati da Carmelo Sorce.
"L'idea - ha spiegato lo chef - è quella di presentare in due
giorni questo straordinario prodotto in ogni suo aspetto, in
tutta la sua filiera. Dalla raccolta alla tavola, con lo show
cooking, in cui naturalmente si potrà assistere alla
preparazione ed assaggiare alcuni piatti a base di tartufo. Ma
anche apprendere alcune nozioni sul tartufo in cucina; sulle
tipologie presenti in Umbria e sulle loro caratteristiche; sulle
tecniche di conservazione; sui sapori di un tempo rivisitati in
chiave moderna. Con alcuni consigli e 'trucchetti' per esaltare
il gusto del tartufo estivo. Un'occasione di conoscenza per chi
vive in Umbria e per far conoscere i suoi prodotti ai turisti
che qui arrivano, in cucina e nel valore della cultura popolare.
Perché la cucina è anche cultura, è uno dei tratti distintivi di
un territorio. E il tartufo - ha evidenziato - è uno dei
principali ambasciatori della cultura enogastronomica umbra e
italiana".
La Fiera del Tartufo di Sigillo si svolgerà in due giornate
molto intense e piacevoli. Con due momenti particolarmente
attesi.
Sabato 6 luglio l'incantevole scenario della terrazza del
ristorante Il Gobbo ospiterà lo show cooking a cura dello chef
del Tartufo Carmelo Sorce.
Domenica 7 luglio alle ore 9 la gara di ricerca del tartufo con
i cani iscritti da tutta Italia.
La Fiera del Tartufo di Sigillo ha il patrocinio del Comune
di Sigillo, dell'Associazione Nazionale Tartufai Italiani e del
Gal Alta Umbria e il sostegno della Regione Umbria e delle
associazioni di settore coinvolte.
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