"Fino a due anni fa la Schlein era
a favore dell'autonomia differenziata: oggi cambia idea per
attaccare la Lega e il Governo": lo afferma il segretario
regionale della Lega Umbria, Riccardo Augusto Marchetti.
"Paradossale e anche grottesco che a venire in Umbria per
promuovere la raccolta firme per il referendum contro
l'autonomia differenziata, sia proprio la segretaria nazionale
del Pd - osserva Marchetti in una sua nota - che fino a pochi
anni fa quella riforma ha cercato di accelerarla al fianco del
presidente dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. La sinistra
come al solito cambia idea a seconda della convenienza, ma
questa volta la virata è talmente evidente da risultare
ridicola".
"La Lega - prosegue - ha applicato ciò che era già previsto
in Costituzione grazie ad una legge fatta da D'Alema. La stessa
riforma sull'autonomia differenziata è stata promossa
convintamente nel corso degli anni anche dalla sinistra, non
solo con le pre-intese di Bonaccini e Gentiloni nel 2018, ma
addirittura con la riforma del Titolo V del 2001. Quello stesso
Bonaccini che insieme all'ex vicepresidente dell'Emilia Romagna,
Elly Schlein, soltanto nel 2022, parlava dell'autonomia
differenziata come una grande opportunità per il Paese e per le
Regioni. Anche il Movimento 5 Stelle, vedeva nell'autonomia una
delle 'stelle polari' del suo programma di governo, ed era
inserita al punto 20 dell'accordo nel Conte 1. Allo stesso modo,
nel 2019, una delibera della giunta regionale della Campania
guidata dal presidente De Luca chiedeva l'applicazione della
Costituzione sul tema dell'autonomia regionale".
"Evidente quindi - sottolinea Marchetti - l'intento
esclusivamente politico dell'iniziativa, visto che la legge, per
come è stata elaborata, può garantire solo vantaggi alle
regioni. Si tratta di un traguardo storico a cui siamo fieri di
essere giunti grazie al lavoro del ministro Roberto Calderoli,
del segretario Matteo Salvini e di tutti coloro che hanno
lavorato per questo obiettivo. L'autonomia differenziata
consente alle Regioni di trattenere il gettito fiscale per
garantire servizi migliori e sempre più efficaci ai cittadini,
nel segno della responsabilità e della trasparenza. Autonomia
significa più poteri ai territori e maggiori strumenti a
disposizione delle Regioni che potranno intervenire nei settori
strategici per correre sempre più veloce verso uno sviluppo
economico, sociale e culturale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA