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Autonomia: Marchetti (Lega), Schlein smentisce se stessa

Autonomia: Marchetti (Lega), Schlein smentisce se stessa

'Ma non era lei che la voleva accelerare?'

PERUGIA, 20 luglio 2024, 16:06

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Fino a due anni fa la Schlein era a favore dell'autonomia differenziata: oggi cambia idea per attaccare la Lega e il Governo": lo afferma il segretario regionale della Lega Umbria, Riccardo Augusto Marchetti.
    "Paradossale e anche grottesco che a venire in Umbria per promuovere la raccolta firme per il referendum contro l'autonomia differenziata, sia proprio la segretaria nazionale del Pd - osserva Marchetti in una sua nota - che fino a pochi anni fa quella riforma ha cercato di accelerarla al fianco del presidente dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. La sinistra come al solito cambia idea a seconda della convenienza, ma questa volta la virata è talmente evidente da risultare ridicola".
    "La Lega - prosegue - ha applicato ciò che era già previsto in Costituzione grazie ad una legge fatta da D'Alema. La stessa riforma sull'autonomia differenziata è stata promossa convintamente nel corso degli anni anche dalla sinistra, non solo con le pre-intese di Bonaccini e Gentiloni nel 2018, ma addirittura con la riforma del Titolo V del 2001. Quello stesso Bonaccini che insieme all'ex vicepresidente dell'Emilia Romagna, Elly Schlein, soltanto nel 2022, parlava dell'autonomia differenziata come una grande opportunità per il Paese e per le Regioni. Anche il Movimento 5 Stelle, vedeva nell'autonomia una delle 'stelle polari' del suo programma di governo, ed era inserita al punto 20 dell'accordo nel Conte 1. Allo stesso modo, nel 2019, una delibera della giunta regionale della Campania guidata dal presidente De Luca chiedeva l'applicazione della Costituzione sul tema dell'autonomia regionale".
    "Evidente quindi - sottolinea Marchetti - l'intento esclusivamente politico dell'iniziativa, visto che la legge, per come è stata elaborata, può garantire solo vantaggi alle regioni. Si tratta di un traguardo storico a cui siamo fieri di essere giunti grazie al lavoro del ministro Roberto Calderoli, del segretario Matteo Salvini e di tutti coloro che hanno lavorato per questo obiettivo. L'autonomia differenziata consente alle Regioni di trattenere il gettito fiscale per garantire servizi migliori e sempre più efficaci ai cittadini, nel segno della responsabilità e della trasparenza. Autonomia significa più poteri ai territori e maggiori strumenti a disposizione delle Regioni che potranno intervenire nei settori strategici per correre sempre più veloce verso uno sviluppo economico, sociale e culturale".
   

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