Sono Fiammetta Palpati, con La
casa delle orfane bianche (Laurana), Premio della giuria
specialistica, e Donatella Di Pietrantonio, con L'età fragile
(Einaudi), Premio della giuria popolare nella sezione editi, e
Roberta Gentile, con Gertrud, nella sezione inediti, i vincitori
della quinta edizione del Premio letterario nazionale Clara
Sereni, dedicato ai temi presenti nell'opera dell'intellettuale
e scrittrice morta nel 2018, che nella sua vita ha saputo
coniugare scrittura e impegno civile con
particolare attenzione al mondo delle donne e sociale.
Nella sezione editi, finaliste ex aequo Emanuela Anechoum,
con Tangerinn (Edizioni E/O) e Ilaria Gaspari, con La
reputazione (Guanda), mentre in quella inediti secondo posto per
Samantha Mammarella, con Non lo diremo a nessuno e terzo per
Michela Fregona, con Vedimi l'anima.
La giuria, di cui è presidente onoraria la senatrice Liliana
Segre, è presieduta dalla giornalista e scrittrice Benedetta
Tobagi.
La giuria popolare era composta da utenti delle Biblioteche,
gruppi di lettura spontanei, studenti dell'Università degli
studi di Perugia e del terzo e quarto anno dei licei umbri
aderenti.
La cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori si è
svolta oggi a Perugia, nell'Aula Magna del complesso monumentale
di San Pietro.
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