La sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi ha trasferito da oggi, 12 novembre, i suoi uffici nella sede distaccata di Monteluce, "per entrare in contatto diretto con i dipendenti - spiega una sua nota - che ogni giorno lavorano pressi i servizi sociali, l'Urp, servizi educativi scolastici, l'anagrafe e lo stato civile".
Questa iniziativa segna l'inizio di una "pratica di prossimità" che prevede la presenza della prima cittadina nelle diverse sedi comunali per una settimana al mese.
Lo spirito - prosegue la nota - parte dalla volontà di essere al fianco dei dipendenti e di operare direttamente nei luoghi in cui vengono sviluppate le politiche comunali. "Metterci in ascolto ed essere pienamente consapevoli di ciò che accade negli uffici comunali è fondamentale per garantire che le nostre azioni siano sempre in linea con le reali necessità della comunità", ha dichiarato.
L'iniziativa proseguirà con cadenza mensile anche in altre sedi distaccate, con l'obiettivo di instaurare un dialogo costante tra l'amministrazione comunale e i suoi dipendenti e collaboratori. "Si tratta di un passo fondamentale per approfondire ancora di più la conoscenza del cuore operativo del nostro comune e comprendere ancor meglio le dinamiche, le sfide e le esigenze che animano queste strutture. Desidero che ogni ufficio diventi un punto di riferimento per le persone, dove possano trovare ascolto e supporto", ha aggiunto la sindaca.
Nel corso del primi incontri tenuti oggi, a cui hanno partecipato anche le assessore Costanza Spera e Francesca Tizi, la sindaca ha espresso la volontà di "sviluppare una condivisione di obiettivi e metodi, affinché l'amministrazione possa lavorare in sinergia con tutte le parti coinvolte, contribuendo così a costruire una Perugia sempre più inclusiva e attenta alle esigenze della popolazione".
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