Alla luce dei recenti episodi
delittuosi verificatisi a Perugia ed a seguito delle
determinazioni assunte in sede di Comitato provinciale per
l'ordine e la sicurezza pubblica tenutosi in Prefettura, sono
stati ulteriormente intensificati i controlli straordinari
interforze nell'area della stazione di Fontivegge, al fine di
prevenire e reprimere gli episodi di microcriminalità, degrado
urbano, immigrazione clandestina, reati predatori, furti e
spaccio di stupefacenti.
L'attività di prevenzione ha visto l'impiego del personale
della polizia di Stato, dell'Arma dei carabinieri, della guardia
di finanza e della polizia locale di Perugia, coadiuvato anche
da una squadra del reparto mobile, da personale cinofilo e con
il supporto aereo di un elicottero della guardia di finanza, che
ha monitorato e svolto controlli dall'alto dell'intera area -
anche attraverso i sistemi di illuminazione in dotazione - al
fine di segnalare eventuali criticità e veicolarle
tempestivamente agli operatori a terra consentendo, quindi, un
intervento più efficace.
Gli operatori impiegati hanno effettuato un attento
controllo, anche con pattugliamenti a piedi, in diverse zone del
quartiere di Fontivegge, tra cui: via Campo di Marte, via
Settevalli, via Ettore Ricci, via Canali, via del Macello,
piazza Vittorio Veneto e piazza del Bacio.
Durante il pattugliamento nei pressi della fermata degli
autobus, i cinofili hanno rinvenuto, a ridosso di una panchina,
due involucri contenenti della sostanza che, in seguito agli
accertamenti tecnici del personale del Gabinetto provinciale
della polizia scientifica, è risultata essere stupefacente tipo
hashish, dal peso di oltre 17 grammi, poi sequestrato.
Svolti anche dei controlli nei parcheggi del centro
commerciale l'Ottagono e negli spazi comuni di alcuni immobili
in via del Macello e in via Mario Angeloni dove erano state
segnalate situazioni di degrado urbano.
Il dispositivo di sicurezza, mediante l'impiego di personale
della divisione polizia amministrativa della questura, ha
provveduto anche a svolgere controlli agli esercizi pubblici,
dove si è proceduto a identificare gli avventori al fine di
accertare l'eventuale frequentazione da parte di pregiudicati.
Verificato anche il rispetto delle norme previste dal Tulps, in
particolare, quelle che disciplinano la materia della sicurezza
nei luoghi di lavoro, la somministrazione di alimenti e bevande,
l'installazione e l'uso delle slot machine, la dotazione degli
apparecchi di misurazione del tasso alcolemico.
All'interno di un esercizio pubblico in via Campo di Marte,
gli operatori hanno identificato un cittadino straniero,
risultato irregolare sul territorio nazionale. Accompagnato in
questura, è stato posto a disposizione del personale
dell'ufficio immigrazione che ha avviato le procedure per il
rimpatrio nello Stato d'origine.
L'attività di prevenzione e contrasto - riferisce la questura
- ha portato complessivamente all'identificazione di oltre 200
persone. L'intensificazione dei controlli interforze proseguirà
anche nelle prossime settimane.
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