Si è svolta, al Ridotto
del Teatro Mancinelli, la cerimonia di premiazione dei Traveller
Review Awards 2025 di Booking.com, che ha riconosciuto Orvieto
tra le città più accoglienti al mondo.
A consegnare il riconoscimento al sindaco, Roberta Tardani, è
stato Alessandro Callari, regional manager Italia, Israele e
Malta di Booking.com.
La cerimonia, intitolata "Orvieto:
accoglienza e cultura - Il premio internazionale
all'ospitalità", ha riunito rappresentanti istituzionali,
esperti del settore e operatori turistici per un confronto sulle
nuove sfide dell'accoglienza, tra innovazione digitale e
valorizzazione delle tradizioni locali.
I Traveller Review Awards 2025, giunti alla 137a edizione -
spiega il Comune - sono il riconoscimento con cui Booking.com ha
premiato oltre 1,7 milioni di strutture in più di 200 paesi e
territori, basandosi su oltre 360 milioni di recensioni
verificate dei viaggiatori.
Per l'ottavo anno consecutivo,
l'Italia si è aggiudicata il maggior numero di premi, con oltre
200.000 partner premiati, confermando il primato dell'ospitalità
italiana. L'attenzione al viaggiatore e la qualità dell'offerta
turistica hanno reso la città una delle destinazioni emergenti
più apprezzate, come dimostra l'aumento del numero di ricerche
di soggiorno a Orvieto registrato su Booking.com dall'annuncio
dei Traveller Review Awards avvenuto a gennaio: +33% dal Regno
Unito, +67% dai Paesi Bassi, +44% dalla Germania, +29% dagli
Stati Uniti e un sorprendente +96% dalla Polonia.
"Sappiamo che i viaggiatori sono sempre più attratti da
destinazioni autentiche - ha sottolineato Alessandro Callari -
dove l'ospitalità e i servizi eccellenti fanno la differenza.
Quindi non sorprende vedere Orvieto ricevere questo
riconoscimento quest'anno. Siamo orgogliosi di conferire questo
premio alla città, celebrando la passione e la professionalità
degli operatori turistici locali e ringraziandoli a nome dei
viaggiatori di tutto il mondo".
"Ricevere questo premio è un grande onore per Orvieto - ha
dichiarato Roberta Tardani - ed essere l'unica città in Italia
nella top ten stilata da Booking ci fa sentire orgogliosi di
rappresentare nel mondo la qualità dell'ospitalità italiana e
naturalmente quella dell'Umbria, cuore verde della nostra
Penisola. È un riconoscimento che appartiene a tutta la città e
a tutti coloro che ogni giorno contribuiscono a renderla un
luogo accogliente. È il frutto di un impegno collettivo, dagli
operatori turistici alle istituzioni, ma anche dei cittadini
stessi, che con passione, dedizione e professionalità hanno
dimostrato di saper offrire ai visitatori un'esperienza
autentica e indimenticabile. È la conferma che la qualità
dell'accoglienza unita alla promozione della storia, della
cultura e della bellezza di Orvieto che abbiamo portato avanti
in questi anni insieme agli investimenti sui servizi e
sull'offerta turistica esperienziale, rappresentano la strada
giusta da seguire. Lo dimostrano anche il crescente interesse
internazionale certificato da Booking e gli importanti
interventi privati nel settore che si stanno facendo sul
territorio. Un premio che non è certo un punto di arrivo ma un
nuovo stimolo per continuare a crescere e migliorare ancora".
"Il premio assegnato a Orvieto da Booking.com - ha affermato
Simone Fittuccia, presidente di Federalberghi Umbria -
rappresenta un riconoscimento concreto e significativo
dell'impegno continuo e della passione degli operatori locali,
che, con professionalità, dedizione e una visione condivisa,
hanno saputo trasformare l'ospitalità in un autentico distintivo
di qualità per la città. Le strutture ricettive, le attività
commerciali e i servizi turistici, collaborando in perfetta
sinergia, sono riusciti a creare un'atmosfera unica e genuina,
capace di accogliere il visitatore e farlo sentire immerso in un
territorio ricco di storia, cultura e tradizioni. Questo premio
non solo celebra l'eccellenza del settore, ma è anche una
testimonianza del lavoro quotidiano e della passione con cui
Orvieto è riuscita a emergere come una delle destinazioni più
ambite e apprezzate a livello internazionale".
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