Si propone come una vera e propria
guida all'europrogettazione il seminario "Un modo differente di
leggere la nuova programmazione: valutazione di come operare
nella progettazione nazionale ed europea", organizzato in rete
il prossimo 25 marzo dalla Scuola umbra di amministrazione
pubblica, in collaborazione con Seu Servizio Europa. Saranno
approfonditi punti in comune e differenze delle diverse linee di
investimento offerte dall'Unione europea fino al 2027. Risorse
"rilevanti" per favorire la ripresa economica e ridurre le
disparità regionali e nazionali, di genere e tra generazioni che
frenano lo sviluppo dell'economia, fortemente colpita prima da
crisi finanziarie e poi dalla pandemia.
Sarà posta attenzione - spiegano gli organizzatori attraverso
una nota della Regione - sia ai fondi strutturali sia a quelli
diretti comunitari e, fra questi, ai programmi quadro europei,
con particolare riferimento a Horizon Europe per la ricerca e
l'innovazione. Previsto un focus sul Piano nazionale di ripresa
e resilienza, che definisce gli obiettivi, le riforme e gli
investimenti che l'Italia intende realizzare grazie all'utilizzo
dei fondi europei di Next Generation Eu.
Si tratta di investimenti e riforme a favore della crescita
economica, dell'occupazione, della formazione, della
digitalizzazione e ricerca, della transizione ecologica.
Interverrà, in apertura del seminario, Marco Magarini
Montenero, amministratore unico della Scuola umbra di
amministrazione pubblica e Seu Servizio Europa. Il corso,
suddiviso in due sessioni, si avvarrà della competenza ed
esperienza di Maria Ragano Caracciolo, project manager in
finanziamenti europei - nazionali - regionali, Perugia; Giorgio
Centurelli, dirigente Ragioneria Generale dello Stato, Ministero
dell'Economia e delle Finanze; Germana Di Domenico, dirigente
Direzione Relazioni Finanziarie Europee, Dipartimento del
Tesoro, Ministero Economia e Finanze; Fabio Raspadori, docente
di Diritto dell'Unione europea, Dipartimento di Scienze
Politiche, Università degli Studi di Perugia.
L'evento, in programma venerdì dalle ore 9 alle ore 13, è
stato coordinato da Davide Ficola, Scuola umbra di
amministrazione pubblica, e già registra oltre 80 iscrizioni.
Il seminario segue l'infoday Cultura 2022 "I Fondi diretti
nella programmazione 2021 - 2027: il Programma Europa Creativa"
che si è svolto il 18 marzo e dedicato al programma europeo
"Europa Creativa, Cultura", organizzato da Suap e Seu insieme
alla Regione Umbria.
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