Con la volontà di intensificare la
qualità e la quantità delle iniziative che già si svolgono in
partenariato, oltre a quelle formative includenti moduli di
approfondimento artistico-musicale, offerte di spettacolo e
scontistiche per l'accesso degli studenti ai concerti, è stato
siglato a Palazzo Gallenga un accordo di collaborazione tra
Umbria Jazz e l'Università per Stranieri di Perugia. Si
uniscono quindi le strategie per rafforzare l'attrattivita'
dell'Umbria e specie in ragione della proiezione internazionale
che caratterizza l'attività dei due Organismi, come hanno
sottolineato il rettore Valerio De Cesaris e il presidente della
Fondazione Umbria jazz, Gian Luca Laurenzi. Quindi un matrimonio
definito "naturale" per la vocazione comune
all'internazionalizzazione secondo il presidente di Uj, il quale
ha ricordato che le due realtà culturali "hanno contribuito in
maniera decisiva alla promozione italiana nel mondo, come
dimostrato anche dalla laurea honoris causa conferita
dall'Università per Stranieri al presidente onorario di Uj,
Renzo Arbore, a New York nel 2006" . Iniziative quindi che
prenderanno il via da quest'anno con il banco di prova già dalla
prossima edizione della manifestazione jazzistica, poiché, ha
sottolineato il rettore De Cesaris, "si è volutamente
organizzato il raduno internazionale degli ex studenti
dell'Università per Stranieri di Perugia, per collegarlo ad
Umbria jazz e consentire così ai nostri ex alunni di partecipare
a questa importante e prestigiosa manifestazione musicale con
modalità dedicate". "Una unità di intenti che prende forma e
che completa - ha concluso Laurenzi - i rapporti già stretti e
le convenzioni che abbiamo ora con tutti e quattro gli istituti
di alta formazione che caratterizzano Perugia, dalle due
Università fino all'accademia di belle arti e conservatorio".
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