/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ferdinandi al corteo Umbria Pride, 'rispetto per la dignità'

Ferdinandi al corteo Umbria Pride, 'rispetto per la dignità'

'Spero di tornare da sindaca con il patrocinio della Città'

PERUGIA, 01 giugno 2024, 17:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Partecipiamo a questo meraviglioso corteo perché è in coerenza con lo slogan della nostra campagna elettorale: 'Ogni cittadino e ogni comunità'": lo afferma la candidata sindaca di Perugia del centrosinistra e civici, Vittoria Ferdinandi, in occasione di Umbria Pride, che si svolge oggi nel capoluogo umbro.
    "Alla radice della nostra visione politica - spiega Ferdinandi in una sua nota - c'è innanzitutto il rispetto per la dignità di ogni persona, intesa nella sua irriducibile unicità.
    E allora se 'Perugia è di tutti' come dice anche Margherita Scoccia, noi siamo qui per praticare un'idea reale di città davvero rispettosa di tutti, che sa riconoscere e valorizzare le diversità, che è capace di includere e di non lasciare indietro nessuno. Una piazza dei diritti non può essere considerata una piazza divisiva. Perché i diritti se crescono per uno crescono per tutti. Siamo qui perché è un giorno importante per riaffermare e difendere i diritti sanciti dall'articolo 3 della nostra Costituzione. Non si tratta di indottrinamento ne' di ideologia ma prima di tutto di umanità, di promuovere una cultura del rispetto e della diversità che è il migliore antidoto ad ogni forma di discriminazione e di odio".
    "Mi auguro di tornare il prossimo anno da sindaca - conclude Ferdinandi - per portare il patrocinio della nostra Città".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza