Mille firme da raccogliere entro il
26 settembre per la campagna referendaria nazionale che mira a
abrogare la legge attuativa del Fiscal compact, varata nel 2012
sotto il governo Monti, che obbliga lo Stato al pareggio di
bilancio. E' l'obiettivo della Cgil della Valle d'Aosta: "Come
sappiamo, i vincoli al bilancio pubblico hanno forti ricadute
anche sulla Regione", ha spiegato la referente Katia Foletto. "A
livello nazionale servono 500.000 firme, se noi superassimo
quota 1.000 ben venga".
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