"Senza progettualità e partecipazione non si può generare sviluppo in Valle d'Aosta". Ne sono sicuri i capigruppo Luigi Bertschy (Uvp), Pierluigi Marquis (Stella alpina) e Claudio Restano (Pour notre Vallee) - interpellati dall'ANSA - che lavorando insieme in questo ultimo periodo hanno formato un fronte comune all'interno della maggioranza regionale che probabilmente si consoliderà definitivamente in vista delle prossime importanti scadenze, a partire dall'approvazione del bilancio.
Un'intesa che avrà modo di rafforzarsi sin da lunedì prossimo, durante i lavori della seconda commissione dedicati proprio al documento finanziario, con un'azione volta al suo miglioramento "per renderlo il più possibile credibile e coerente alla situazione attuale". "Il progetto di collaborazione - ci tengono a precisare - è aperto e a crescere.
Opereremo sui temi di maggiore rilievo e urgenza, favorendo lo scambio di informazioni per una migliore qualità dei momenti decisionali per dare corso ad un vero cambiamento". "Vogliamo promuovere in modo solidale, a tutti coloro che ne saranno interessati, il consolidamento di un metodo di lavoro nell'attività del Consiglio regionale - ha spiegato Bertschy - basato su progettualità, partecipazione e confronto". "La congiuntura di crisi economica che ci ha coinvolto - ha detto Marquis - ha fatto affiorare i nodi critici irrisolti che in questa difficile fase frenano il percorso di rafforzamento del tessuto socio-economico valdostano".
A livello politico-amministrativo "il dossier Casinò - hanno aggiunto i tre - ha messo in luce tutte le debolezze dell'attuale approccio al processo di formazione delle decisioni". Tale modo di lavorare - ha aggiunto Restano - "non è adatto a produrre decisioni di qualità, proiettate nel futuro" e "utili ad un cambiamento, non più procrastinabile cosi come sta avvenendo nel resto del mondo".
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