/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mostre, Borga racconta le guerre del mondo in 120 foto

Mostre, Borga racconta le guerre del mondo in 120 foto

Fotoreporter aostano espone al Museo Archeologico

AOSTA, 12 ottobre 2018, 19:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dopo 15 anni trascorsi a fotografare le guerre del mondo, il fotoreporter aostano Ugo Lucio Borga 'torna a casa' e raccoglie in una mostra 120 scatti in bianco e nero realizzati durante i suoi numerosi reportage dalla Siria all'Iraq, dall'Ucraina al Bangladesh. L'esposizione 'Ugo Lucio Borga. Collateral damages', inaugurata oggi al Museo Archeologico regionale di Aosta dall'assessore alla cultura Paolo Sammaritani, resterà aperta sino a domenica 31 marzo 2019.
    In questo progetto fotografico Borga focalizza la sua attenzione sulle vittime civili, documentando e testimoniando l'assoluta drammaticità delle guerre del terzo millennio.  "Mai avrei immaginato nella mia vita di trovare nel mio paese, nella mia terra, gli stessi segni, gli stessi atti, gli stessi messaggi di intolleranza e di violenza che sempre hanno preceduto lo scoppio delle guerre di cui sono stato e sono testimone, diffusi da persone che non hanno mai conosciuto un solo giorno di fame, che non sono mai dovuti scappare dalla violenza che evocano, che non sono mai stati torturati, gettati in una prigione per le loro idee, che non hanno mai vissuto un giorno di guerra", ha spiegato Borga durante l'inaugurazione della mostra. Ed ha lanciato un appello al Governo, alle istituzioni e alle autorità di "impedire la diffusione di qualsiasi forma di messaggio orientato all'odio, alla violenza, alla discriminazione sociale, razziale e religiosa prima che sia troppo tardi". L'esposizione è curata da Daria Jorioz e accompagnata da un testo critico di Marco Maggi. E' aperta dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Chiusa il lunedì.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza