Dopo la sola verifica della regolare costituzione delle parti domani potrebbe concludersi con un rinvio ai primi mesi del 2019 - per una riassegnazione del fascicolo - l'udienza preliminare sulla presunta turbata libertà del procedimento di scelta del contraente per la nomina del presidente di Finaosta Massimo Leveque. Imputati con lui l'ex presidente della Regione Augusto Rollandin e l'ex assessore al Bilancio Ego Perron. Visto l'atteso arrivo di un nuovo giudice, Luca Fadda, potrebbe infatti essere ridistribuito il carico di lavoro del gup Paolo De Paola, che si occupa già del procedimento su un presunto giro di corruzione riguardante partecipate (di cui oggi c'è stata la prima udienza). Secondo gli inquirenti nel marzo 2015, prima che fosse pubblicato il bando per la nomina del presidente, Rollandin e Perron ne avevano comunicato il contenuto a Leveque, assicurandogli che il compenso di 31 mila 500 euro annui previsto sarebbe stato aumentato a 100 mila: Leveque ne aveva richiesti almeno 80 mila.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA