"Avevamo la speranza che il Governo regionale, almeno in questa occasione, mantenesse la parola data: fornire in Consiglio una prima risposta ai Vigili del Fuoco entro la fine di marzo, ma la discussione è stata ancora rinviata". Lo dichiara Demis Martinod (Conapo) in riferimento alla risoluzione, a firma di tutti i capigruppo del Consiglio, che impegnava il Governo ad attivare immediatamente le necessarie interlocuzioni con il competente Ministero in merito al transito dei Pompieri Valdostani sotto lo Stato.
"Ora si dovrà aspettare la prima settimana di aprile - prosegue Martinod - e nel frattempo saranno passati nel silenzio quasi due mesi dal referendum con il quale i Vigili del Fuoco Valdostani chiedevano, praticamente all'unanimità, di tornare alle dipendenze del Ministero dell'Interno". "Abbiamo saputo che vi sono state telefonate tra il Presidente Fosson e il Sottosegretario all'Interno con delega ai Vigili del Fuoco Candiani, sappiamo che lo Stato sarebbe disposto a discuterne, ma ufficialmente dalla Regione tutto tace. Sono diversi i problemi che attanagliano la Valle d'Aosta in questo periodo, e comprendiamo le difficoltà del Governo a rispondere alle numerose criticità, ma è giunto il momento che oltre alle dichiarazioni, fatte solo a mezzo stampa a seguito del referendum, seguano anche impegni chiari e seri verso i Vigili del Fuoco" conclude il sindacalista del Conapo.
Cgil, Stato pronto a riprendersi vvff valdostani - "Dopo il referendum e la netta vittoria del Sì, il consiglio regionale e soprattutto il presidente della Regione Antonio Fosson hanno dovuto prendere atto del risultato, che non lascia spazio ad interpretazioni. Il presidente Fosson si è adoperato nel prendere contatti con il Ministero degli Interni e il tema del colloquio è stato proprio il passaggio dei nostri Vigili del Fuoco sotto la competenza statale". Lo scrive, in una nota, Igor De Belli, segretario Funzione Pubblica Cgil Valle d'Aosta: "Dopo il referendum qualcosa si è mosso. Ci sono verbali inerenti a un incontro avvenuto tra le organizzazioni sindacali nazionali e il sottosegretario del Ministero degli Interni Stefano Candiani, che ha esplicitato che lo Stato è pronto a riprendersi i nostri vigili del fuoco, anche domani".
Fosson, contattato Governo ma nessuna risposta - "Siamo molto rispettosi delle decisioni prese attraverso il referendum. Abbiamo pertanto avviato i contatti con lo Stato. Ho scritto una lettera al sottosegretario Candiani per chiedere un incontro urgente e l'ho più volte cercato telefonicamente, ma ad oggi non ho ricevuto alcuna risposta". Lo ha detto il presidente della Regione, Antonio Fosson, in merito alla protesta dei vigili del fuoco valdostani. "Abbiamo sollecitato anche i sindacati e coinvolto la commissione paritetica - ha concluso - in attesa della convocazione a livello centrale, che però non è arrivata".
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