Rubata nel 1976 nella chiesa di San Bernardo di Signayes (Aosta), una statua in legno policroma raffigurante Santa Barbara era stata messa in vendita online da una antiquario trentino, denunciato per ricettazione alla procura di Rovereto. Il manufatto, realizzato nel 17/o secolo dalla scuola di intagliatori valdostana, è stato trovato dai carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Udine, nell'ambito dell'attività di ricerca su piattaforme web di materiale sacro e devozionale rubato.
Sarà restituito domenica 16 giugno nell'ambito di una cerimonia che si svolgerà alle 11 nella chiesa della frazione collinare di Aosta. L'indagine ha permesso di accertare la corrispondenza tra la statua in vendita e quella nella banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti. Era stata rubata da ignoti nella notte tra il 6 e il 7 aprile di 43 anni fa: era posizionata nella sacrestia solo in quei giorni, in occasione della ricorrenza di Santa Patrona protettrice del Corpo valdostano dei vigili del fuoco.
"La preziosa collaborazione intercorsa - fanno sapere i carabinieri - tra l'ufficio beni ecclesiastici della Diocesi di Aosta, una parrocchiana memoria storica della chiesa di San Bernardo e la locale Soprintendenza per i beni e le attività culturali consentiva al Nucleo Tpc di Udine di richiedere all'autorità giudiziaria il sequestro dell'opera che ha permesso la successiva restituzione all'avente diritto".
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