E' stata riaperta poco dopo le 17 la circolazione sull'autostrada A5 Torino-Aosta, chiusa questa mattina per una frana, in località Chiappetti di Quincinetto, in fase di avanzamento sul fianco della montagna che si trova a ridosso dell'autostrada.
Rilevate le condizioni di sicurezza, la società Ativa che gestisce quel tratto della A5, ha deciso per la riapertura parziale: tra Quincinetto e Pont-Saint-Martin ora si viaggia sulla carreggiata in direzione Aosta con doppio senso di marcia. Resta precauzionalmente chiusa la carreggiata in direzione Torino. L'allarme è scattata sabato mattina quando i sensori installati per monitorare il movimento franoso hanno segnalato un pericoloso scivolamento a valle. Pesanti disagi sulla viabilità locale di Ivrea e comuni limitrofi.
La frana interessa il versante a monte della borgata Chiappetti, nel comune di Quincinetto. Si tratta di vari fenomeni franosi di differente tipologia e natura: alcuni possono avere un'evoluzione estremamente rapida e altri più lenta, ma tutti sono collegati tra loro. A innescare il crollo - prima dei blocchi instabili in alto e poi della grande frana sottostante (che si trova tra 1150 e 750 metri di quota) - possono essere piogge prolungate e particolarmente intense. L'area è monitorata da Arpa Piemonte a partire dal 2012 attraverso un sistema Gps. Finora il movimento del fenomeno franoso è stato piuttosto costante (massimo un centimetro all'anno).
Sindaco Quincinetto, Ministero intervenga - "E dal 2012 che segnaliamo i problemi di questa frana ma dal ministero nessuna intervento ormai non sappiamo più come muoverci". Così Angelo Canale Clapetto, sindaco di Quincinetto, sulla frana che ha portato alla chiusura di 18 chilometri dell'autostrada A5 Torino-Aosta, nel tratto tra Ivrea e Pont-Saint-Martin. Secondo il sindaco, nel pomeriggio la situazione dovrebbe rientrare appena arriveranno i dati precisi dalla centrale operativa di Firenze che monitora i sensori piazzati lungo la frana.
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