"Con i sistemi attivati siamo riusciti ad essere la regione che ha testato il maggior numero di persone per il coronavirus. Questa è stata l'arma vincente che ci ha portato ad una riduzione drastica dei casi.
Attualmente l'indice di contagio in Valle d'Aosta è sotto lo 0,6 e il Ministero chiede di essere sotto l'1% per affrontare la Fase 2 in modo tranquillo". Lo ha detto Luca Montagnani, coordinatore sanitario dell'Unità di crisi per l'emergenza coronavirus in Valle d'Aosta, durante la conferenza stampa per presentare la Fase 2.
"Siamo pronti ad affrontare la Fase 2 - ha aggiunto - in maniera serena e organizzata, anche se la situazione resta sempre grave e drammatica. Il 21 aprile avevamo un aumento del 15% dei casi a settimana, siamo arrivati a 8,9 positivi ogni 1.000 abitanti, record in Italia. Da noi sarebbero dovute collassare strutture ospedaliere ma ciò non è avvenuto. Oggi abbiamo un incremento di casi positivi che si è notevolmente ridotto". In ambito sanitario, inoltre, sono stati tamponati 322 operatori e 26 sono risultati positivi, "e il monitoraggio va avanti".
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