"Non possiamo certo escludere un'impugnativa dello Stato sull'indennità di attrattività regionale al personale medico e infermieristico. Ma fin dall'inizio di questa legislatura abbiamo cercato di mantenere un atteggiamento incisivo senza avere paura a priori delle impugnative. E dobbiamo continuare ad averlo". Lo ha detto il presidente della Regione Erik Lavevaz rispondendo alle osservazioni di chi, come il vicecapogruppo della Lega VdA Stefano Aggravi, ha evocato il rischio di uno stop alla misura contenuta nella Legge di Stabilità regionale 2022-2024 che prevede un'indennità integrativa mensile di 800 euro lordi in busta ai medici e di 350 euro agli infermieri per rendere più interessante venire o rimanere a lavorare in Valle d'Aosta e contrastare la penuria di personale sanitario.
"Questa norma - ha aggiunto Lavevaz - rappresenta la misura più originale contenuta nella Legge di Stabilità ed è indubbiamente una scelta politica presa da una maggioranza che ha fatto ragionamenti, con una visione e un impegno per cercare di risolvere un problema che ricade su tutti i cittadini".
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