La querela nei loro confronti è stata rimessa, il reato è stato dichiarato estinto e così il giudice monocratico del tribunale di Aosta Marco Tornatore ha prosciolto Valter Martina, vice commissario della polizia di stato in pensione, e Luigi Di Bella, sottoufficiale dell'arma dei carabinieri anche lui in pensione. Erano imputati per violenza privata e lesioni personale aggravate insieme ad Alessandro Udali, anche lui prosciolto per lo stesso motivo, titolare con i familiari del ristorante Lo Riondet a La Thuile.
I fatti risalgono allo scorso luglio. Secondo quanto ricostruito dalla procura di Aosta, i tre avrebbero prima chiuso in una stanza del locale e poi picchiato un giovane di origini marocchine che lavorava per il ristoratore. Il dipendente prima avrebbe avuto una discussione con la sorella di Alessandro Udali e, a seguito del diverbio, i tre uomini lo avrebbero picchiato.
Il lavoratore si era recato in pronto soccorso dove era stato medicato e giudicato guaribile in dieci giorni, per poi sporgere denuncia. Nell'ambito dell'accordo raggiunto tra le parti, Di Bella e la sorella di Alessandro Udali hanno rimesso la querela per lesioni (procedibile davanti al giudice di pace) nei confronti del giovane ex dipendente.
“Nell’ambito dell’accordo, il mio assistito – spiega l’avvocato Massimo Balì, che assiste l’ex dipendente di Udali insieme al collega Sandro Sorbara – è stato risarcito con circa 23 mila euro. Inoltre il datore di lavoro ha revocato il licenziamento per giusta causa che gli aveva comunicato, dichiarando che sino al malinteso di quel giorno aveva sempre lavorato in modo professionale e corretto, concordando una risoluzione con mutuo consenso”.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA