Al terzo tentativo, il 15 marzo scorso, un'azienda con sede a Milano, la Valente spa, si è aggiudicata per 31.000 euro il trenino di Cogne. Nelle due precedenti aste il prezzo era già passato da 630 mila a circa 100 mila euro. L'obiettivo dell'impresa è di tentare di rimettere in funzione materiale rotabile e apparati tecnologici per venderli altrove.
Per realizzare il collegamento Pila-Cogne, mai entrato in funzione, furono spesi quasi 30 milioni di euro. Il progettista nel 2016 fu condannato dalla Corte dei conti a risarcire 6 milioni per gli "errori" e le "carenze di progettazione ed esecuzione dei lavori".
Avviati nel 1985, i lavori per la realizzazione della tranvia Cogne-Eaux Froides-Plan Praz avevano l'obiettivo di unire le due localita' turistiche. L'opera consisteva nel ripristino della 'vecchia' linea ferroviaria, adibita originariamente e fino al 1979 al trasporto del minerale ferroso estratto nelle miniere di Cogne e destinato allo stabilimento siderurgico di Aosta. Nel corso degli anni si sono succeduti interventi di vario genere finalizzati alla realizzazione della tranvia, dalla sistemazione delle gallerie Drinc e Charemoz al restauro delle stazioni, dagli impianti a carrozze e locomotori. Il progetto è stato 'congelato' nel 2008 dalla giunta regionale valdostana, sino alla dismissione decisa nel 2012.
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