La sezione giurisdizionale della
Corte dei Conti della Valle d'Aosta ha assolto l'ex presidente
della Regione Antonio Fosson e l'ex assessore regionale alla
Sanità
Mauro Baccega per un danno erariale legato alla nomina di Igor
Rubbo, a
direttore generale dell'Usl, avvenuta nel maggio del 2017 sotto
la giunta Marquis. La richiesta di risarcimento era di 121.990
euro.
La vicenda era iniziata da ricorso al Tar, poi vinto, da parte
di uno degli aspiranti al posto di direttore. La posizione di
Rubbo era così decaduta. Il Consiglio di Stato, pero', aveva
ribaltato la sentenza ma la Regione non aveva provveduto a
reintegrare al suo posto il manager, tanto che lo stesso Rubbo
aveva presentato
un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato per obbligare
l'amministrazione a ottemperare alla sentenza. I giudici
amministrativi gli avevano dato ragione e la Regione, che nel
frattempo lo aveva sostituito, aveva dovuto pagargli un
risarcimento. per la procura contabile "la colpa dei convenuti
consisterebbe
nella mancata attivazione delle iniziative necessarie al
ripristino dello status
quo in favore di Rubbo".
Secondo i giudici della Corte dei Conti, invece, "tale
situazione non è addebitabile a colpa grave dei convenuti, i
quali si sono limitati, in una materia comunque
giuridicamente complessa, a seguire le indicazioni
dell'Avvocatura interna". Pertanto "l'affidamento dei convenuti
all'operato del proprio avvocato è stato
ragionevole e certamente tale da escludere una condotta
gravemente colposa".
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