Con la consegna, a breve, del ventesimo esemplare di Lancia Delta Futurista, si è concluso il progetto di Automobili Amos, avviato nel 2017, che ha dato nuova vita a un'icona degli anni '80. La Podium Advanced Technologies di Pont-Saint-Martin (Aosta) si è occupata della progettazione, dello sviluppo e infine dell'assemblaggio di ognuna delle 20 auto, oltre che del prototipo iniziale.
Dopo aver conquistato dieci titoli mondiali nel Wrc e sei titoli costruttori, la Lancia Delta integrale è stata ritirata dalle scene nel 1995. Il mito è stato riportato in vita in chiave "restomod", una sintesi tra il restauro di un'auto originale storica e la sua modernizzazione con nuove tecnologie e prestazioni. Ciascuno di questi modelli ha un corpo realizzato quasi interamente in fibra di carbonio e un motore con una potenza di 330 Cv.
Ogni auto, poi, è stata personalizzata secondo le esigenze del cliente e le omologazioni necessarie per la circolazione nei vari paesi di destinazione.
"Normalmente - commenta Luca Ciancetti, responsabile del team Road car e Motorsport di Podium - progettiamo e sviluppiamo prototipi unici, questa è stata la prima occasione in cui abbiamo realizzato una serie. Forti di questa esperienza, siamo pronti per nuove sfide". "Concluso il primo ciclo del progetto Futurista - aggiunge Eugenio Amos, fondatore di Automobili Amos - abbiamo deciso di continuare l'avventura con Podium con un nuovo progetto: questa è la dimostrazione di quanto siamo soddisfatti della collaborazione".
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