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Centrodestra contro Lavevaz, sceglie di non decidere

Centrodestra contro Lavevaz, sceglie di non decidere

"Situazione surreale, stallo che nasce da fame di poltrone"

AOSTA, 02 novembre 2022, 11:36

Redazione ANSA

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"L'attuale Presidente della Regione, in attesa di far conoscere alla Valle d'Aosta quale sarà il prossimo aggiustamento di rotta, fra appetiti politici, dissidi interni e litigi quotidiani, sceglie di non decidere, rinviando, per l'ennesima volta da 18 mesi a questa parte, la ricomposizione della risicata maggioranza che continuerà ad essere ostaggio dei malpancisti di turno". Lo scrive in una nota il centrodestra valdostano commentando l'evoluzione della situazione politica regionale.
    "Una situazione surreale - dichiarano il segretario regionale della Lega Vda Marialice Boldi, il coordinatore regionale di Forza Italia Valle d'Aosta Emily Rini, il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia Alberto Zucchi, il coordinatore regionale di Italia al Centro Orlando Navarra e il segretario regionale dell'UdC Piero Vicquery -, uno stallo che, peraltro, non nasce da discussioni sui programmi o sulle priorità della Regione, ma dalla necessità di soddisfare la fame di poltrone di aspiranti presidenti e assessori dell'attuale maggioranza. In altre parole, ci troviamo con un partito, l'Union Valdotaine, che nonostante alle ultime elezioni regionali abbia raccolto soltanto il 15,8% dei voti, si comporta come se in Consiglio regionale avesse la maggioranza assoluta, disponendo di qualsiasi circostanza a proprio uso e consumo. Una situazione inaccettabile, anche e soprattutto tenuto conto che questa andrà a impattare negativamente sull'attività amministrativa della Regione proprio in un periodo in cui sarebbe stato invece fondamentale avere una maggioranza forte, coesa e concreta".

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