Pur se teoricamente perseguibili,
tre opzioni per il futuro della Casinò de la Vallée spa sono
state scartate dall'analisi commissionata ad Ernst & Young da
Finaosta, in virtù del parere legale dello studio Grimaldi
fornito dalla finanziaria regionale.
L' ipotesi di partnership commerciale causerebbe difficoltà
nel definire e monitorare in modo univoco le responsabilità
sulle performance tra le parti. Quella di una partnership
societaria a maggioranza regionale avrebbe le necessità di
definire il valore della società, con presenza di vincoli
azionari, e di determinare accordi di governance vincolanti sul
lungo periodo. La terza opzione, la cessione, viene scartata in
funzione delle evidenze giuridico-normative legate alla non
cedibilità a terzi di un'attività in deroga al codice penale.
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