Il Partito democratico della Valle
d'Aosta in una nota "condanna fortemente quanto accaduto oggi
durante i lavori del Consiglio regionale. Le offese ricevute dal
consigliere Diego Lucianaz di Rassemblement Valdôtain sono
inaccettabili. Esprimere dissenso politico è un diritto,
offendere le persone no. Per questo motivo esprimiamo nuovamente
una ferma condanna per l'episodio avvenuto in aula nella
giornata di oggi". Il riferimento è all'espressione "ciccione"
che Lucianaz, consigliere regionale di minoranza, avrebbe
rivolto stamane a microfono spento, a un consigliere di
maggioranza. Espressione subito stigmatizzata da un altro
consigliere di maggioranza, Andrea Padovani (Federalisti
progressisti - Partito democratico).
"Per questo motivo - prosegue il Pd Vda - esprimiamo
nuovamente una ferma condanna per l'episodio avvenuto in aula
nella giornata di oggi. La violenza, sia essa fisica o verbale,
è da condannare in ogni occasione. Episodi come questo sono
inaccettabili e rappresentano una ferita non solo per la persona
offesa, ma anche per il principio di rispetto e confronto che
deve caratterizzare sia l'attività politica sia la vita sociale
del nostro territorio".
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