La tensione resta alta in Consiglio Valle. Questa mattina i consiglieri dei gruppi di minoranza di Lega VdA e Pour l'Autonomie hanno abbandonato i lavori della seconda commissione dove si stava discutendo la proposta di legge della giunta di rifinanziamento degli aiuti anti-crisi Covid. I consiglieri hanno sottolineato di condividere, nel complesso, il provvedimento ma hanno riproposto il problema già sollevato mercoledì in assemblea regionale, ovvero che la situazione politica debba essere chiarita dopo l'uscita dalla maggioranza di due consigliere Pcp che, per il momento, continuano a far parte del gruppo di Pcp che invece si posiziona in maggioranza. A questo punto è a rischio anche il Consiglio straordinario programmato per lunedì.
"Verificata la situazione di stallo, in coerenza con la posizione già assunta in Aula avevamo chiesto di poter rinviare a lunedì mattina i lavori della Commissione, nella speranza che nel frattempo la vicenda si risolvesse. Confermiamo l'appoggio alla gran parte dei contenuti del disegno di legge che contiene misure di sostegno all'economia, ma ribadiamo che non possiamo accettare il non rispetto delle regole di funzionamento degli organi consiliari. In vista del Consiglio straordinario della prossima settimana, ci auguriamo che gli interessati facciano finalmente chiarezza cosicché l'Assemblea e le Commissioni consiliari possano tornare a lavorare seriamente per il bene della nostra Regione, nel rispetto delle regole di funzionamento delle nostre Istituzioni". E' quanto dichiarano i consiglieri Stefano Aggravi (Lega Vda), Dennis Brunod (Lega Vda) e Marco Carrel (Pour l'Autonomie).
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