Il Consiglio Valle ha approvato (24 voti a favore e 11 astensioni) un disegno di legge che contiene disposizioni in materia di beni e attività culturali.
Il
provvedimento si compone di 18 articoli divisi in quattro capi
volti a modificare una serie di leggi di settore.
"L'obiettivo è di semplificare il procedimento amministrativo -
ha detto in aula Andrea Padovani (Fp-Pd) - e definire le
modalità di erogazione dei contributi destinati a soggetti che
operano sul territorio regionale per la promozione e la
diffusione della cultura.
La disciplina vigente in materia di
contributi è datata e necessita, quindi, di modifiche mirate a
garantire un'azione più coordinata e un'assegnazione più
efficace, incentivando iniziative di valore scientifico e
culturale e migliorando gli standard tecnico-qualitativi".
Sono interessate da queste modifiche le leggi regionali
riguardanti i contributi alle associazioni culturali valdostane,
all'Università della terza età, all'attività delle bande
musicali e i corsi di orientamento musicale di tipo corale,
strumentale e bandistico, all'Alliance française en Vallée
d'Aoste e al Centre mondial d'information pour l'éducation
bilingue, ad iniziative a carattere culturale e scientifico,
alla Fondation Emile Chanoux, all'attività teatrale locale, alla
Fondazione Clément Fillietroz, alla Film Commission Vallée
d'Aoste, e alla valorizzazione degli ideali di libertà,
democrazia, pace e integrazione tra i popoli".
L'assessore ai beni e attività culturali, Jean-Pierre
Guichardaz, ha sottolineato "l'importanza della cultura nella
nostra regione che ci permette di custodire le nostre radici,
tramandarle alle generazioni future e guardare al mondo con
apertura e innovazione. Il patrimonio valdostano, che va dai
beni storici e paesaggistici, ai festival musicali, al teatro e
alla letteratura, fino alle arti visive e alle nuove forme di
espressione culturale, lo rende unico nel suo genere. Sostenere
la cultura significa investire, non solo nel nostro patrimonio
materiale e immateriale ma anche nel benessere della comunità,
nella coesione sociale, nello sviluppo puntando su benessere e
sviluppo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA