Dare agli investitori e agli
imprenditori la certezza dei tempi e delle regole, per rendere
Roma una città attrattiva e in crescita anche dopo grandi eventi
come il Giubileo e i fondi del Pnrr e del Super bonus. Sono le
richieste arrivate da Ance Roma-Acer, come si legge in una nota
dell'associazione dei costruttori, che questa mattina dal palco
di 'Città in scena', all'Auditorium Parco della Musica, ha
lanciato la sua proposta in vista del Giubileo 2033: "Lasciamo
in attività e rifinanziamo la società Giubileo 2025 - ha detto
il presidente di Ance Roma-Acer Antonio Ciucci - Il Giubileo è
un grande evento con risorse pubbliche, sapevamo tutti che
sarebbe stato nel 2025. È stato programmato con un po' di
ritardo. Avremo un Giubileo nel 2033, magari così riusciamo a
programmare per tempo e arrivare bene all'appuntamento".
"Favorire i grandi eventi- ha aggiunto- vuol dire favorire anche
la rigenerazione urbana. Roma non deve diventare una vetrina da
guardare e basta", ha aggiunto Ciucci rivolgendosi ai suoi
interlocutori, l'assessore al Turismo Alessandro Onorato, e l'ad
di Giubileo 2025 spa Marco Sangiorgio.
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