"Assurdo che due nomadi ladre restino impunite e non vengano tolti loro i figli". Lo afferma il sindaco di Verona, Flavio Tosi, leader del movimento 'Fare!', nel commentare la decisione di un Gip del Tribunale di Verona che, dopo l'arresto per tentato furto, nonostante numerosi precedenti, ha rimesso in libertà due giovani nomadi per la tutela dei figli, essendo una di loro in gravidanza al quinto mese e l'altra mamma di un bimbo neonato.
"Una decisione che lascia senza parole", aggiunge Tosi. "Proprio per tutelare il figlio neonato e quello che nascerà - dice ancora il sindaco di Verona - le due donne nomadi sorprese a rubare non solo non dovevano essere rilasciate, dati i numerosi precedenti penali, ma si doveva prevedere l'allontanamento da loro dei minori, compreso quello che nascerà nei prossimi mesi". Tosi sostiene che "è risaputo che molto spesso all'interno delle comunità nomadi le donne vengono utilizzate, a maggior ragione se incinte o con bambini piccoli, per rubare. Questo infatti garantisce loro la sostanziale impunità. Si sa anche che queste famiglie insegneranno ai loro figli a diventare dei delinquenti". "Succede così - conclude - che mentre ai cittadini italiani con la fedina penale pulita vengono tolti i bambini a causa di difficoltà economiche, queste due signore, oltre a rimanere impunite, continueranno a stare con i loro figli e a sfruttarli per delinquere".
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